Descrizione
“Sfioriamo il suolo con la punta del naso e percepiamo un odore viscerale, profondo, scuro e delicato al tempo stesso. Un odore che preannuncia non solo la possibilità della vita sul nostro pianeta, ma anche il presupposto per la sua sussistenza. A descrivere questa fragranza non c’è nessuno più abile di Lorenzo Magalotti che abbiamo scomodato dal suo scranno di accademico per rinverdire le nostre nozioni sulle terre odorose che tanto appassionarono gli esteti del Seicento. Per comprendere le implicazioni nascoste nell’odore della terra era anche necessario interrogare le civiltà dell’antico Egitto che avevano familiarità sia con le terre aride del deserto, sia con quelle rese fertili dal limo. Spostandoci in India, nelle pianure alluvionali del Gange, scopriamo che qui da oltre cinquemila anni si celebra questo stesso aroma tellurico attraverso l’arte del profumo. Ma qual è il segreto del più soave profumo al mondo, probabilmente più celebre e amato di Chanel n° 5? Questo enigma è come una porta rimasta chiusa per migliaia di anni. Per aprirla suggerisco di usare la stessa password che Neil Gaiman ha ideato per un episodio della serie Doctor Who in cui alcuni personaggi devono scappare attraverso una porta apparentemente sigillata. La frase da pronunciare è: Crimson Eleven Delight Petrichor. Provate a ripetere queste parole anche voi diverse volte. Il segreto è concentrarsi sui ricordi associati a ciascuna di esse. E se non sapete proprio che ricordo associare a petrichor, non posso che raccomandarvi di leggere al più presto il n° 8 di Smell Magazine. Il potale si aprirà anche per voi, assicurato!”
Francesca Faruolo
Direttrice editoriale